Affrontare le minacce transnazionali
La necessità di “unire le forze” e coordinare l’azione quando si tratta di contrastare minacce transnazionali come il terrorismo, la criminalità organizzata, la cibercriminalità, il traffico di stupefacenti e di armi e la tratta di esseri umani non è mai stata più evidente.
Riconoscendo che, per definizione, i singoli Paesi o organizzazioni da soli non possono affrontare efficacemente sfide transnazionali, gli Stati si sono avvalsi dell’ampia composizione dell’OSCE, delle sue competenze specifiche e del suo approccio globale alla sicurezza per elaborare risposte collettive che attraversano tutte le dimensioni della sicurezza – politico-militare, economico-ambientale e umana.
In occasione del Consiglio dei ministri di Atene nel 2009, i Ministri degli Esteri dell’OSCE hanno deciso di intensificare gli sforzi volti a far fronte alle minacce transnazionali, conformemente alla Strategia dell’OSCE per affrontare le minacce alla sicurezza e alla stabilità nel ventunesimo secolo del 2003 e avvalendosi “pienamente delle capacità e dei vantaggi comparativi dell’OSCE”.
Gli Stati dell’OSCE hanno inoltre riconosciuto che le istituzioni democratiche forti e lo stato di diritto svolgono un ruolo importante nel prevenire l’emergere, in primo luogo, di minacce transazionali. Essi hanno riaffermato il rispetto dei diritti umani, delle libertà fondamentali, della democrazia e dello stato di diritto su cui si fonda il concetto globale di sicurezza dell’OSCE.
L’OSCE offre ai suoi Stati partecipanti una serie di strumenti per contrastare le minacce transnazionali, anche attraverso le attività dell’Unità di azione contro il terrorismo del Segretariato, dell’Unità per le questioni strategiche di polizia, dell’Ufficio del Rappresentante speciale per la lotta alla tratta di esseri umani, dell’Ufficio del Coordinatore delle attività economiche e ambientali e dell’Unità addetta alle frontiere del Centro per la prevenzione dei conflitti.
Contribuire a stabilizzare la situazione in Afghanistan e ridurre le minacce che giungono da questo Paese sono altresì componenti importanti del lavoro di contrasto alle minacce transnazionali attuato dall’OSCE e, in tal senso, un ruolo rilevante spetta alle sue operazioni sul terreno in Asia Centrale.