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Chi siamo

Chi siamo

Le bandiere dell’OSCE di fronte alla Hofburg a Vienna (OSCE/Sarah Crozier) Dettagli foto
Con 57 Stati partecipanti del Nord America, dell’Europa e dell’Asia, l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) è la più grande organizzazione di sicurezza regionale al mondo. L’OSCE si adopera per assicurare stabilità, pace e democrazia a oltre un miliardo di persone attraverso il dialogo politico su valori condivisi e attività pratiche che mirano ad avere effetti duraturi.

L’OSCE è un foro di dialogo politico su un ampio ventaglio di questioni riguardanti la sicurezza e una piattaforma di azione comune per migliorare la vita degli individui e delle comunità. L’Organizzazione adotta un approccio globale alla sicurezza, che comprende le dimensioni politico-militare, economica e ambientale, e umana. Grazie a tale approccio e alla sua composizione inclusiva, l’OSCE aiuta a superare le divergenze e a rafforzare la fiducia tra gli Stati attraverso la cooperazione nel campo della prevenzione dei conflitti, della gestione delle crisi e della ricostruzione post-conflittuale.

Con le sue istituzioni, gruppi di esperti e una rete di operazioni sul terreno, l’OSCE affronta questioni che hanno un impatto sulla nostra sicurezza comune e che riguardano, tra l’altro, il controllo degli armamenti, il terrorismo, il buongoverno, la sicurezza energetica, la tratta di esseri umani, i processi di democratizzazione, la libertà dei mezzi d’informazione e le minoranze nazionali.

Stati partecipanti
L’Organizzazione comprende 57 Stati partecipanti di tre continenti, Nord America, Europa e Asia, e interessa oltre un miliardo di persone.
Partner per la cooperazione
La sicurezza nell’area dell’OSCE è indissolubilmente legata a quella delle regioni confinanti e può essere rafforzata attraverso il dialogo e la condivisione di norme, impegni ed esperienze. L’OSCE intrattiene relazioni privilegiate con 11 Partner per la cooperazione asiatici e mediterranei al fine di affrontare più efficacemente le sfide comuni alla sicurezza.
Presidenza dell’OSCE
La Presidenza dell’OSCE viene esercitata per la durata di un anno civile dallo Stato partecipante dell’OSCE designato a tal fine da una decisione del Consiglio dei ministri. La funzione del Presidente in esercizio (PiE) viene esercitata dal Ministro degli affari esteri di quello Stato.
Vertici
Durante i Vertici, i Capi di Stato e di Governo degli Stati partecipanti dell’OSCE definiscono le priorità dell’Organizzazione e forniscono orientamenti per diversi anni.
Consigli dei ministri
Il Consiglio dei ministri è composto dai Ministri degli affari esteri degli Stati partecipanti dell’OSCE ed è il principale organo decisionale e di governo dell’Organizzazione. Le Riunioni al vertice a livello di Capi di Stato e di Governo sono il massimo organo decisionale dell’OSCE.
Consiglio permanente
Il Consiglio permanente è il principale organo decisionale per le consultazioni politiche regolari e per la gestione dell’attività operativa ordinaria dell’OSCE nei periodi che intercorrono tra le riunioni del Consiglio dei ministri. Esso esegue, nell’ambito delle sue competenze, i compiti definiti e le decisioni adottate dal Vertice e dal Consiglio dei ministri.
Foro di cooperazione per la sicurezza
Il Foro si adopera per accrescere la sicurezza militare e la stabilità in Europa. Suoi ambiti di competenza sono alcuni dei più importanti accordi politico-militari degli Stati partecipanti dell’OSCE. Esso contribuisce all’attuazione delle misure fondamentali di rafforzamento della fiducia e della sicurezza che regolano lo scambio d’informazioni militari e la verifica reciproca tra gli Stati, così come del Codice di condotta, un documento chiave che garantisce il controllo democratico delle forze di sicurezza. Il Foro inoltre elabora norme e fornisce assistenza pratica al fine di affrontare la proliferazione di armi di piccolo calibro e leggere; si occupa di non-proliferazione di armi di distruzione di massa e supervisiona i contatti, la cooperazione e la condivisione regolare d’informazioni militari tra gli Stati partecipanti.
Leadership
Meet the OSCE Secretary General, Heads of Institutions, Heads of Missions and Directors.
Organismi connessi all’OSCE
Vi sono numerosi organismi che sono direttamente connessi all’OSCE. La Commissione consultiva Cieli aperti è l’organismo attuativo del Trattato sui Cieli aperti che nel 2002 ha istituito un regime di voli di osservazione aerea non armati sul territorio dei 33 paesi firmatari. La Commissione si riunisce con regolarità presso l’OSCE a Vienna e consta di diversi gruppi di lavoro informali di esperti che si occupano delle questioni tecniche attinenti il Trattato. Vi è poi un altro organismo, il Gruppo consultivo congiunto, con sede a Vienna, che sovrintende all’osservanza da parte degli Stati delle disposizioni del Trattato sulle Forze armate convenzionali in Europa del 1990.
Finanziamenti e bilancio
L’OSCE è finanziata dai contributi dei suoi 57 Stati partecipanti.
Storia
Le origini dell’OSCE risalgono all’epoca della distensione quando all’inizio degli anni ‘70 venne creata la Conferenza sulla Sicurezza e la Cooperazione in Europa (CSCE) destinata a fungere da foro multilaterale per il dialogo e il negoziato tra Est e Ovest.
Altre pubblicazioni
Altri documenti
Contenuti multimediali